Lavori / Works 


Speculum Vitae

Tecnica mista

110x46 cm
2016

La forma a "mandorla" (associata nell'iconografia cristiana alla figura della Vergine e chiaro simbolo di vita) si ottiene dall' intersezione di due cerchi, alludendo così alla comunicazione fra due dimensioni differenti: materiale e spirituale, umana e divina. La superficie più esterna segue la sagoma di una figura femminile in attesa, dal seno abbondante e ventre rigonfio. Al centro si ripete, in serie circolare, lo stesso profilo per nove volte, riferimento al tempo di gestazione. Il nucleo dell'opera è un cerchio, forma perfetta e sfera della riproduzione, dove è possibile specchiarsi e riconoscersi: noi stessi siamo la vita che cresce al centro, sia la materia che lo spirito. 

The "almond" shape (for the Christian iconography symbol of the Virgin and of life in general) is get by the intersection of two circles, in reference to the communication between two different dimensions: material and spiritual, human and divine. The black layer designs the outline of a pregnant figure, and the same profile is repeated nine times in a circular series (human's pregnancy time).  In the centre of the work a round mirror reflects the observer: we are the life that grows inside, we are both matter and spirit.


Scretch

Trittico - Tecnica mista

23x23 cm cad
2016

Il graffio e lo strappo della superficie, diventano i mezzi indispensabili per indagare la realtà. Oltre la superficie, dietro le apparenze, si cela un mondo inesplorato, spesso difficile da decodificare. La lacerazione diventa l'unica via d'accesso al nostro viaggio interiore. La durezza del materiale, l'essenzialità delle linee e la forza della superficie riflettente servono a sottolineare il messaggio dell'opera: un invito a iniziare un cammino di riflessione, alla ricerca di sé, una esplorazione inevitabilmente dolorosa quanto imprescindibile.

The scratch and the tear of the surface become the necessary ways to investigate the reality. Beyond the surface, behind appearances, there is an unexplored world, really difficult to decode. The hardness of the material, the essentiality of the lines and the strength of the reflective surface, underline the message of the work: an exhortation to start an introspective trip searching ourself.


In...finitum

(particolare)

Polittico - Tecnica mista

60x60 cm cad
2017

I tredici pannelli sono stati concepiti per interpretare la tensione tra finito e infinito nell'essere umano. I singoli quadri presentano una elaborazione schematica del sistema solare e sono intervallati da pannelli nei quali il tema del finito/infinito si ritrova in brani letterari molto conosciuti composti in diversi periodi, dal medioevo fino ai tempi più recenti. Un duplice percorso, quindi, "temporale" e "spaziale", che l'osservatore è invitato a percorrere, lasciando inevitabilmente aperta la questione e stimolando la nostra riflessione e sensibilità su questo argomento.

The panels represent the tension between finite and infinite in the human being. The whole work presents a schematic elaboration of the solar system. Some panels are engraved with poetic excerpt arranged in different periods,. Since the Middle Ages to the most recent times the theme of the finite / infinite had been very popular. The observer is invited to follow a dual path, "temporal" and "spatilal", which stimulates our reflection and sensitivity on this topic and leaves the question unavoidably open.


Crisi

Tecnica mista

132x46 cm
2017

Le tele bianche rappresentano la nostra esistenza, mentre le lame nere che le lacerano individuano le forze primordiali, gli istinti più ancestrali e nascosti che vivono dentro di noi. I frammenti di vetro mostrano la fragilità del nostro essere nelle situazioni di metamorfosi. Il contrasto tra la perfezione della superficie liscia e bianca della tela con le linee spezzate, dell'acciaio simboleggiano l'eterna lotta tra il bene il male, tra l'essere e l'apparire, tra vita e morte, tra materiale e spirituale, tra l' umano e il divino. Una dicotomia continua, perenne e infinita. E proprio lo strappo, la lacerazione, diventa il punto di incontro (o scontro) tra queste realtà: il confronto tra le forze più profonde e quelle di superficie dà vita a una nuova condizione. La sfera d'oro che emerge tra le lame nella tela centrale ritrae proprio il frutto di questa "crisi", una nuova, preziosa condizione. 

The white canvasses represent our existence, whereas the black blades symbolise the primordial forces, the hidden instincts that live within us. The fragments of glass show the fragility of our being during unstable situations.  The eternal battle between good and evil, about right and wrong, being and appearing, life and death, about material and spiritual, human and divine. This comparison cretaes a new condition: the golden sphere which is rising from the central canvas is the fruit of this "crisis", a new, precious condition.


Bloody Roots

Tecnica mista
120x80 cm
2018

Molte religioni e credenze utilizzano l'immagine dell'albero della vita, per rappresentare l'universo e l'idea di un miglioramento della persona: l'evoluzione dello spirito dai mondi inferiori verso i mondi superiori. L'opera trae ispirazione da "l'albero della Vita" di Klimt, ma intende ribaltarne letteralmente il significato. Un albero rovesciato non ricorda più il percorso di elevazione dell'uomo, ma intende raffigurare la sua tragica condizione: un essere incatenato sulla dimensione terrestre e vittima della sua stessa violenza. I rami dorati diventano nere radici, simbolo di una fossilizzazione dell'essere umano, il quale continua a sprofondare e si lega ad una terra oramai incapace di dare nutrimento. Un terreno rosso, carico di indifferenza, odio e dolore, senza più linfa vitale. L'osservatore si riflette in questa situazione di stallo ed è invitato a «riflettere» sulla sua fragilità.

The tree of life represents the universe and the idea of a possible improvement of the human being: the evolution of the spirit from the lower worlds to the higher worlds. The inspiration for this work is the Klimt's "tree of life", but here the meaning is completely upside down. An upturned tree no longer remembers man's path of elevation, but represents his tragic condition. The golden branches become black roots, symbol of the human being ' fossilisation. He goes on sinking inside a barren land. A red ground, full of indifference, hate and pain, without any life-blood. 


Matrioska

Tecnica mista

40x30x10 cm
2018

L'opera proposta si ispira alla celebre bambola smontabile russa: la Matrioska. Essa rappresenta simbolicamente la figura materna e la generosità ad essa correlata con un collegamento alla fertilità della terra e della donna. Nella matrioska tradizionale erano contenute cinque contadinelle, un ragazzo, un bambino e un neonato, con evidente riferimento alla maternità e alla fecondità generatrice. La sua forma tondeggiante ricorda quella di un uovo, tipico simbolo della fertilità nella cultura popolare e anche della riproduzione, sin dai tempi più antichi. Si propone una matrioska ( il cui profilo segue quello di una statuetta paleolitica raffigurante la Madre Terra) aperta, come esplosa nelle sue componenti, fissate ad uno specchio che ne moltiplica visivamente le parti, coinvolgendo lo spettatore all'interno di un percorso di continua rigenerazione.

The work is inspired by the famous russian removable doll, the Matrioska. It represents the maternal figure and the fertility of the earth. Its rounded shape remembers an egg, a typical symbol of fertility and reproduction, since ancient times. This matrioska (with the profile of a paleolithic statuette of the Mother Earth) is open, as exploded in its components. It is fixed above a mirror that visually multiplies its components, involving the viewer within a path of a continuous regeneration.


ButterLife

Trittico - Tecnica mista

100x32x8 cm
2018

Come in un timelapse, si coglie il momento nel quale una farfalla prende vita, la bellezza delle sue ali si palesa solo nel momento in cui riesce a spiccare il volo. Il titolo dell'opera fonde volutamente i due termini «farfalla» e «vita», invitando l'osservatore ad arricchirsi di esperienze e conoscenze, ad aprirsi al mondo. La bellezza delle ali della farfalla si palesa solo nel momento in cui si stacca letteralmente dal suo stato di immobilità e prende vita...

As in a timelapse, you can see the moment in which a butterfly comes to life, the beauty of its wings is revealed only when it starts to fly. The title of the work deliberately blends the two terms "butterfly" and "life", inviting the observer to enhance himself with experience and knowledge, to open himself up to the world.


Theseus

Tecnica mista

23x23 cm
2019

La raffigurazione del labirinto, benché definito in spazi apparentemente limitati, ci indica in realtà un viaggio oltre il limite, verso una dimensione ancora da esplorare. Chi lo percorre diventa consapevole che il confine fra umano e divino, fra finito e infinito è misteriosamente permeabile.

"Era lì, ai margini della mia mente, seduto con il filo in mano..."

Abbiamo spostato, ridefinito e infine abbandonato molti dei nostri limiti. Abbiamo reso ugualmente valide le tante alternative che la vita ci presenta. Ma questa emancipazione dal dilemma della scelta, questa assenza del limite, ci ha davvero liberato?   I "margini" rappresentano senz'altro un argine alla nostra libertà, ma è pur vero che completamente senza limiti corriamo solo il rischio di non fare nulla, proprio perché possiamo fare tutto. Non saranno proprio i limiti a renderci liberi?

The labyrinth symbolises the trip beyond our limits, towards a dimension till unexplored. 

"He was there, on the edge of my mind, sitting with the thread in his hand ..."

We have moved, redefined and in the end abandoned many of our limitations. All the many alternatives that life introduces us, are now equally valid. But have this emancipation from the dilemma of choice and this absence of the limit made us really free? Certainly the "margins" represent a clamp down on our freedom, however living completely without any limits means to run the risk of doing nothing, precisely because we can do everything. 


Hope

Tecnica mista
23x23 cm
2018

L'opera intende veicolare un messaggio di speranza per le nuove generazioni, invitandole a progettare la propria esistenza a favore di un mondo di pace. Nonostante il dramma che ci circonda e il dolore che può facilmente scalfirci, occorre continuare a lottare per un mondo migliore. La pace e l'armonia tra i popoli è possibile, sperare in questo ligo. Il celebre passo della canzone "Imagine" di John Lennon, di ispirazione per l'opera, è stato inciso a laser sulla tela bianca.

A message of hope for new generations, a call to plan their life in favor of a world of peace. Despite the drama that surrounds us and the pain that could  scratch us easily, we must go on fighting for a better place to live. Peace and harmony among communities are possible.


Nelumbo

Dittico - Tecnica mista
70 x 32 x 8 cm
2018

Nelumbo

Tecnica mista
23x23 cm
2018

Il dittico intende raffigurare la metafora del fiore di loto. Su un pannello esso si palesa fisicamente con la sua armonia di petali, sull'altro se ne riassume il profondo significato tramite una frase della psichiatra Elisabeth Kubler Ross. Lo specchio di fondo dal quale emerge il fiore e affiorano le parole, invita l'osservatore a «riflettere» su questo simbolo. Il fiore di loto (Nelumbo Adans) ha la particolarità di avere delle radici che affondano nel fango e di rimanere sempre immacolato pur in acque stagnanti. Di notte il fiore si chiude e torna sott'acqua, all'alba si apre nuovamente, ma la sua bellezza non è compromessa dal fango. Questo fiore diventa il simbolo di chi riesce a rimanere puro e incontaminato tra le difficoltà del mondo. Emblema di purezza e di grande bellezza interiore. Il fiore di loto allude quindi anche al potere della resistenza psicologica in quanto capacità di trasformare le avversità in potenzialità. A questa definizione è stato associato il termine resilienza, ovvero la capacità degli individui di non cedere ai momenti di dolore emotivo e alle grandi avversità.

"Le persone più belle che ho incontrato sono quelle che hanno conosciuto la sconfitta, la sofferenza, la lotta, la perdita e hanno trovato il loro modo di risalire dalle profondità"

- Elisabeth Kubler Ross-

The lotus flower (Nelumbo Adans) during the night closes and returns underwater, at dawn it opens again, but its beauty is not compromised by the mud. This flower becomes the symbol of all those people who manage to remain pure and uncontaminated among the difficulties of the day life. The lotus flower also alludes to the power of psychological resistance as the ability to transform adversity into resource.

"The most beautiful we have known are those who have known defeat, known suffering, known struggle, known loss, and have found their way ot of the depths"

- Elisabeth Kubler Ross-



Ursumarzu

Tecnica mista
50x50 cm
2019

Orsomarso (Ursumàrzu in calabrese) è un comune della provincia di Cosenza. Tra i suoi monti, in una spelonca consacrata a san Michele Arcangelo, San Nilo da Rossano si dedicò alla vita contemplativa.

L' opera simula la vista di un osservatore dall'interno della grotta, esternamente la luce divina (specchio oro) e il volto stilizzato del Santo che si stagliano sullo sfondo. Egli ha lasciato a noi il suo posto nella caverna, un invito a riflettere e meditare sul senso della vita e sull'amore verso il prossimo.

Orsomarso (Ursumàrzu) is a small town in the province of Cosenza. Among its mountains, in a cave dedicated to St. Michael the Archangel, St. Nile of Rossano dealt with the contemplative life.

The work simulates the view from inside the cave, the divine light (gold mirror) and the stylised face of the Saint that stand out in the background. St. Nile of Rossano let us enter inside his cave, an invitation to meditate and to reflect on the meaning of life.


Stella mater

Tecnica mista
32x32 cm
2019

L'opera nasce con l'intento di dare vita al materiale di risulta del taglio laser eseguito per Speculum Vitae (2016). Il profilo di un ventre in attesa si ripete e riflette in maniera seriale e circolare, come i raggi di un sole dorato, simbolo di vita e di speranza.

This work arises from the resulting material of the laser cutting project "Speculum Vitae (2016)". The profile of a pregnant shape repeats and reflects itself in a serial and circular way, like the rays of a golden sun, a clear symbol of life and hope.


Modus vivendi

Tecnica mista
50x50 cm
2020

La parola modulo deriva dal latino modus, "misura", rimandando a qualcosa di prefissato, di standard, destinato ad essere ripetuto più e più volte.

Ciò che si ripete identico a se stesso tende a svestire qualsiasi forma di originalità. Anche l'uomo, quale insieme di caratteristiche uniche e singolari, tende a subire inesorabilmente questo destino. I tempi moderni supportano una civiltà di individui identici, eventuali differenze vengono immediatamente considerate un errore dalla società: il soggetto, dal suo stato di unicum, deve diventare semplice oggetto, un essere modulare.

La desoggettivizzazione dell'uomo è inevitabile e inarrestabile...rimangono solamente brandelli accatastati e senza forma di ciò che un tempo rendeva l'individuo inconfondibile e autentico.

La preziosità della finitura delle farfalle rappresenta l'autenticità dell'essere umano, in contrasto con la nera freddezza della modularità, la quale ha tolto loro la forza vitale e originale. 

The latin word modus, "measure", refers to something predetermined, standard, destined to be repeated over and over again.

The repetition tends to lose any form of originality. Every man, as a set of unique and singular characteristics, suffers this fate inexorably. Modern times support a civilisation of identical individuals, any differences are immediately considered an error by society: the human being, from his unicum state, must become a simple object, a modular being. The preciousness of the golden butterflies represents the authenticity of the human being, by contrast with the black coldness of modularity.


Still alive

Tecnica mista
23x23 cm
2020

L'opera si ispira al celeberrimo fregio dell'artista austriaco Gustav Klimt: l'albero della vita. Per l'autore l'albero raffigura il ciclo della vita e delle stagioni, il continuo alternarsi tra morte e rinascita. L'immagine dell'albero della vita, rappresenta l'universo e l'idea di un miglioramento della persona. Questa dimensione viene presentata sullo sfondo, come l'ideale da raggiungere e in primo piano la condizione attuale dell'essere umano. Da un albero rovesciato che non ricorda più il percorso di elevazione dell'uomo, ma la sua fossilizzazione, alla speranza di riuscire ad elevarsi e lottare per un mondo migliore. Dalle radici nere sprofondate in una terra oramai incapace di dare nutrimento ai rami dorati ancora ricchi di vita.

Se la decadenza del mondo che ci circonda non è altro che un riflesso della misera condizione interiore dell'uomo, dobbiamo impegnarci affinché natura e uomo possano ritrovare il loro ideale equilibrio.

The work is inspired by the famous frieze of the Austrian artist Gustav Klimt: the tree of life. The image of the tree of life represents the universe and the improving of the person. This dimension is shown in the background, the ideal that has to be achieved and in the foreground the current condition of the human being. From an upside down tree, symbol of the men's fossilisation, to the hope of being able to rise and fight for a better world. From black roots sunk into a ground unable to nourish to the golden branches still full of life. If the decadence of the world around us is only a reflection of man's wretched inner condition, we must commit so that nature and man could find their ideal balance.


Typicon

Inox, foglia oro e plexiglass
23x23 cm
2020

Dal Typicòn (ordinamento dei monaci basiliani) sono state estrapolate alcune parole chiave in greco: Verbo, Amore, Testimonianza, Attesa della venuta, Conversione, Custodia del cuore, Autentica preghiera, Esercizio, Impegno attivo, Purificazione, Vera natura delle cose ed Eredità spirituale. Intagliate sulla lamiera creano una moderna grata confessionale, un confine tra mondo terreno e spirituale...oltre questa separazione c'è il divino simboleggiato da una croce greca dorata che si intravede dietro la grata. 

From the Typicòn (order of the Basilian monks) some key words in Greek have been extrapolated: Word, Love, Testimony, Waiting for the coming, Conversion, Custody of the heart, Authentic prayer, Exercise, Active commitment, Purification, True nature of things and Spiritual inheritance . Carved on the sheet metal they create a modern confessional grate, a boundary between the earthly and spiritual world ... beyond this separation there is the divine symbolized by a golden Greek cross that can be glimpsed behind the grate.


TRAUMA -  mostra personale 2020

Il trauma è una ferita interiore, un evento tanto dirompente da destabilizzare la persona che lo vive.
Le opere proposte nella mostra personale "TRAUMA" raffigurano strappi, ferite, rotture, che alludono alle più svariate cause di "lacerazioni interiori". La durezza dell'acciaio e la fitta trama della tela possono essere l'allegoria di un mondo incorrotto, una dimensione che troppo spesso crediamo solida e duratura, ma che invece può spaccarsi, andare in frantumi o strapparsi inaspettatamente.
Molti sono i fattori che devono interagire tra loro affinché si possa "riparare" il trauma.
Attingendo al mondo giapponese vengono proposti dei kanji che raffigurano alcune parole chiave del processo di rinascita dell'individuo. Il silenzio, quale invito al visitatore ad entrare in una dimensione di riflessione; il coraggio di trovare nella parola il principale mezzo di conforto, confronto e condivisione, la comunicazione con sé e con gli altri. Il tempo, raffigurato dal filo che ricuce le tele, tenendole insieme, un tempo che scorre lento nella dimensione del dolore. Una dimensione dove il pianto viene vissuto come atto doloroso (il filo è spinato), ma anche liberatorio.
La forza riparatrice nasce anche dal contatto fisico, come l'"abbraccio", gesto di profonda empatia, raffigurato dalla materia dorata, che gradualmente va a colmare tutti i vuoti alla ricerca di un' unità, di un nuovo io.
L'unione di questi elementi e il loro agire lento, diventa un'occasione unica e preziosa, come l'oro appunto, capace di sanare il trauma, di evidenziare la fragilità dell'essere umano facendolo rinascere a nuova vita.

https://youtu.be/CslXNDTDYLI